venerdì 26 settembre 2014

.. C'è un tempo per guarire ....

Per ogni cosa c'è il suo momento, il suo tempo per ogni faccenda sotto il cielo.

- questo recita la prima lettura di oggi. Mi rifaccio alla Bibbia, perchè oggi la mia Fede proprio non c'è. Potrei dirmi atea sta notte. 
Potrei dirmi atea da domenica sera scorsa. Credo di aver maledetto Dio in chiesa, domenica, per un'osservante come me non esiste cosa peggiore. Ma ci sono dei momenti - ed esistono davvero io non credevo - in cui davvero non ce la fai più. E il dolore diventa troppo forte, troppo acuto e ti esplodono le tempie e semplicemente scoppi... 
E rivedere Lui, rivederlo domenica alla vigila di una delle settimane più importanti della mia vita, per me è stato troppo. Rivederlo con lei...  e vedere te malata che li guardi pensando che quella era la vita che volevi, quella che hai desiderato con tutta te stessa e che semplicemente... non ci sarà mai. questo ti fa esplodere le tempie e sì, ti fa incazzare profondamente soprattutto con Dio.

C'è un tempo per nascere e un tempo per morire, un tempo per piantare e un tempo per sradicare le piante.

- un tempo per nascere.... nasciamo e moriamo decine di volte nel corso della nostra vita. Io sono stanca. Stanchissima. quest'anno ne conto almeno tre. Vorrei avere un po' di pace e godermi la gioia del risveglio. Ma sembra lontanissima. La felicità oggi mi sembra un ricordo sbiadito e comunque invecchiato di almeno un anno. 

Un tempo per uccidere e un tempo per guarire, un tempo per demolire e un tempo per costruire.

- un tempo per guarire.... quando arriverà il mio? la tac è pulita, il tumore al seno se ne è andato ma ecco che scoprono una mela in un'ovaio. e non ce la fai tu a sopportare tutto. non può essere un altro tumore. non può. perchè cazzo, deve esserci il tempo per guarire, deve esserci. non posso sopportare nuovamente tutto, semplicemente non ne ho le forze. non sono ancora due mesi dall'operazione e oggi mi hanno detto "nella peggiore delle ipotesi potremmo toglierti l'utero". e si, ti crolla il mondo addosso, anche alla più forte delle persone. sentire il tuo corpo andare a pezzi è terrificante. non hai il controllo su questa cosa, puoi solo aspettare e ricominciare a fare le analisi. tutto d'accapo, ricominciamo. io non ho nemmeno la forza di pensare di dover affrontare la paura, una nuova operazione, i rischi tutto dall'inizio. non sono ancora passati due mesi dall'altra operazione. non posso farcela. E la senti la tua vita scivolarti via. la vedi. se continuano a prendermi via pezzi io semplicemente non esisterò più. e devi affrontare le terapie e firmare protocolli e la tua vita non assomiglia nemmeno minimamente a quella che da piccola scrivevi nel diario.... "vorrei avere 4 figli tra i 30 ed i 35 anni..." lo scrivevo a 12 anni. " e poi godermi la vita"... io qui non so nemmeno se ci arrivo a 35 anni... li ho sbagliati i piani...
e in tutto questo, l'unica cosa che vorresti è avere un braccio saldo attorno alla vita che ti dice "ti tengo su io, puoi crollare se vuoi"... e invece non solo la malattia ma devi anche sopportare le disillusioni, le verità scomode che vengono fuori a distanza di mesi, la mancanza, il sentirsi usati.....

Un tempo per piangere e un tempo per ridere, un tempo per gemere e un tempo per ballare.

- che ci sia un tempo per piangere mi è chiaro. quanto duri però no. nella bilancia della mia vita sembra sempre che per un grammo di riso ci sia un chilo di pianto. e no non funziona così. ogni risata è ben pagata da lacrime. non lo so che pena sto scontando ma so che ho tremendamente voglia di ridere. di piangere dal ridere. e di ballare che di gemere ne ho abbastanza. come si fa a rimettere insieme i pezzi in questo puzzle scombinato che sono? come si fa? soprattutto se continuano a togliermene di pezzi? dicono ci voglia pazienza... ma quanto ancora? quanto una donna può sopportare?? quanto è giusto sopportare?

Un tempo per gettare sassi e un tempo per raccoglierli, un tempo per abbracciare e un tempo per astenersi dagli abbracci.

- abbracci.... sono l'unica medicina che funziona. dio se mi mancano. e non sono nemmeno più in grado di restituirli. il braccio sinistro è ancora troppo debole per riuscire a stringere una persona. faccio fatica persino con i miei nipoti... e pensare che gli abbracci sono la cosa che mi piace di più. nemmeno più quelli posso godermi. mi sento togliere tutto, mi sembra che tutto scivoli semplicemente via.

Un tempo per cercare e un tempo per perdere, un tempo per serbare e un tempo per buttar via.

 - questo è il tempo per buttar via. ho già cercato e perso, ho già conservato e buttato tanto... ripeto... quanto ancora?

Un tempo per stracciare e un tempo per cucire, un tempo per tacere e un tempo per parlare.

- questa settimana di cose ne ho stracciate... foto, biglietti, numeri. sto cancellando una parte importante della mia vita. o meglio sto cercando di andare avanti. ma non riesco a capire come. non riesco a capire come uscire dal fango. il mio corpo non mi sta aiutando. vorrei solo avere una buona notizia che non sia seguita dal ma... vorrei solo poter andare avanti. godermi una cosa senza paura di perderla, senza paura di essere tradita, senza paura insomma.

Un tempo per amare e un tempo per odiare,un tempo per la guerra e un tempo per la pace.

- non riesco nemmeno a scrivere in riferimento a questo verso. un tempo per amare... dura talmente poco. a me non è stato dato o almeno non abbastanza e questa cosa la odio. questa cosa non mi da pace. quindi immagino che questo sia il mio tempo per la guerra. ...

Che vantaggio ha chi si dà da fare con fatica?

- me lo sono sempre chiesta. ci sono persone che semplicemente non si preoccupano e vanno avanti e stanno bene. ci sono vite semplici, facili. ci sono persone che sono sempre state sane e lo saranno sempre. altri che appena si innamorano si sposano. e poi ci sono io. e lo so che mi sto piangendo addosso in questo momento ma è così. ci sono io... che ho sempre dovuto fare tutto con fatica. Il tempo di innamorarmi e vengo lasciata per un'altra. il tempo di riprendere a sognare e mi ammalo, il tempo di guarire e scoprono altro. che vantaggio si ha a darsi da fare nella vita?


Ho considerato l'occupazione che Dio ha dato agli uomini, perché si occupino in essa. Egli ha fatto bella ogni cosa a suo tempo, ma egli ha messo la nozione dell'eternità nel loro cuore, senza però che gli uomini possano capire l'opera compiuta da Dio dal principio alla fine.

- io non la capisco nemmeno a metà l'opera di dio in questo momento. io lo so che ha tenuto gli ebrei nel deserto ma ogni giorno gli dava il cibo. ma basta!! basta!!! sono stanca di essere messa alla prova. fisicamente moralmente... sono stanca!!!! sono arrabbiata.. molto. non sembra avere fine questo calvario. non finisce più. eppure le cose belle accadono ogni giorno nel mondo. io vorrei semplicemente vivere un giorno in pace. un giorno senza pesi, un giorno di leggerezza. non vedo la fine di questo incubo. sono già 6 mesi che praticamente non ho mai smesso di piangere. il tempo di rialzarmi e mi arriva un carico ancora più pesante. desidero un orizzonte. una meta. un linea di traguardo per dire, dai ancora un po' e poi è finita. ma qui non finisce mai. 
basta, non ce la faccio ad essere sempre forte ma nemmeno a piangere in continuazione. ho bisogno di una tregua. non l'ho chiesta io questa vita e non la voglio. e non lo vedo il senso proprio non lo vedo. sto perdendo l'obiettivo. non capisco cosa dio voglia da me, non capisco la vita cosa mi sta chiedendo e nemmeno so più io cosa voglio.
si sono disperata sta sera, ma sfido chiunque a sentirsi dire dopo 2 mesi dobbiamo essere sicuri che non sia cancro. 
uno lo reggi il secondo ti atterra. 
anche perchè ho appena superato la paura del primo. è troppo, troppo per chiunque.
ok c'è un tempo per ogni cosa sotto il cielo... ma fino a quando.
dio, fino a quando?

martedì 16 settembre 2014

La malattia non è una punizione, ma uno strumento di cui la nostra anima si serve per indicarci i nostri errori - E. Bach

.... certo che devo averne fatti di errori grossi eh??

Ci sono certe mattine in cui mi sveglio e mi sembra tutto un bruttissimo ricordo.
Il dolore, l'operazione... se non fosse per Renée - la cicatrice - a volte nemmeno mi ricorderei veramente cosa è successo.
Sta mattina è stata una di quelle mattine.

Poi mi ricordo che devo fare una tac, che devo fare le analisi del sangue che ancora devo sapere se il mio corpo è cancer free oppure no.

Eppure c'è una cosa che rimane costante.... la consapevolezza che non tornerà. Non morirò per il tumore. Morirò come tutti gli altri ovvio.... ma non per il tumore.

Sto aspettando di conoscere il piano terapeutico e so con certezza che non accetterò tutte le terapie.
Credo fermamente nella capacità del mio corpo di guarirsi.
Mi sto aprendo a cammini che prima nemmeno ritenevo utili... La vita comincia a profumare di nuovo finalmente.
E' una specie di primavera d'autunno.... mi sento un ramo di calicantus..... Comincio a profumare d'autunno quando tutti gli altri vanno a dormire...



Mi sento viva come non mi sono mai sentita prima. Sento il cuore che batte.. e batte forte. E sta volta non per qualcuno ma per me stessa. Per la mia meravigliosa vita.
Non mi sono mai sentita come in questo momento.... la malattia è stata la mia benedizione. Grazie a lei sto avendo modo di comprendere nel profondo quanto sono forte, e quanto sono pronta ad affrontare la paura.
Sono pronta.
E difenderò la capacità del mio corpo di dar vita. Perchè è il mio sogno... 
Ci sono persone che muoiono per il sogno della loro vita. Io vivrò per quel sogno.
Credo si chiami anche vocazione in altri termini.
E dentro, nel più profondo di me sento tutta la potenza del sangue che corre.
Io sono sana. Io sono guarita e sono viva.
E conto di esserlo per un bel po'.
La fede è una grazia enorme.
Non lo so come avrei affrontato la malattia senza la Fede. 
Domenica un amico che mi ha visto dopo quasi due mesi guardandomi mi ha detto "sei rinata". E' vero. Il mio corpo non è mai stato meglio. E lo sento. E nessuno può togliermi questa sensazione.
Non faccio più piani a lungo termine questo si. non ne vale la pena. Non posso sapere quello che mi succederà nemmeno tra 5 minuti. 
Io so di avere un sogno. Anzi più di uno e so che quel sogno non l'ho ancora vissuto, e nulla ma proprio nulla lascia questo mondo senza prima aver vissuto ciò per cui è stato mandato.
Ed io non l'ho ancora vissuto.

Una delle cose più belle che mi sono successe grazie a questa malattia è stato il cambiamento della mia percezione del tempo.
Tutto all'improvviso mi sento giovane  con tutto il tempo davanti a me per vivere i miei sogni. non mi sento in ritardo, cosa che invece prima ho sempre pensato, ma mi sento perfettamente in tempo. Nel mio tempo. Nel tempo che mi è stato dato.
Il cancro non tornerà. O magari anche sì non lo so ma io ho tempo.
Questa sensazione non me può dare nessuna medicina.
E nessun dottore può capirla perchè è solo mia.

Al di là del tempo che può restarmi o meno c'è una cosa che i medici non considerano. Ed è il COME. Io non voglio vivere in eterno senza i miei sogni. Preferisco vivere 20 anni di meno ma vivere in pienezza.
Non è una vita lunga che ti rende felice ma è la felicità che rende la vita degna.
Non baratterei un mese in più di vita senza sogni. Sarei morta comunque. 
Io voglio vivere ma sulla pelle mia.
Scelgo il come, il quanto non spetta a me.
Io posso solo scegliere il come.....

E per quanto mi riguarda è così:

Una cosa vorrei dirvi.
E’ una cosa speciale per coloro
che sono sensibili alle cose belle.
Abbiate un sogno.
Abbiate un bel sogno.
Seguite soltanto un sogno.
Il sogno di tutta la vita.
La vita che è un sogno è lieta.
Una vita che segue un sogno
si rinnova di giorno in giorno.
Sia il vostro un sogno che miri a rendere liete
non soltanto tutte le persone,
ma anche i loro discendenti.
E’ bello sognare di rendere felice tutta l’umanità.
Non è impossibile…




giovedì 4 settembre 2014

I'm Alright but....

... I miss you.

E' così, semplicemente così oggi. 
Sta mattina mi sono svegliata con questa canzone in testa ed è tutto il giorno che me la canticchio. 
E con il cielo grigio di questi giorni fa rima in maniera perfetta.
E' malinconica lo so, ma è esattamente così che mi sento.
Sto bene, ma mi manchi
E mentre cerco di ricominciare per l'ennesima volta d'accapo la mia vita, mi rendo conto che sta volta sarà una cosa decisamente più profonda. Decisamente più definitiva.
Non riesco più tanto a tornare alla vecchia me, ma soprattutto perchè non voglio farlo.
La malattia mi ha cambiata, ma non solo la malattia.
Ora che non ho più il grande mostro da sconfiggere - perchè non ho mai messo e non metterò in conto il fatto che possa tornare - posso lasciare andare tutto.
E certi sentimenti vengono fuori in maniera davvero potente.
L'altra sera mi sono scoperta a dire "benedico questa malattia e la ringrazio"...
e so che è una cosa molto forte ma mi rendo conto che la maggior parte delle persone non avranno mai la possibilità di trovarsi di fronte alla loro vita e metterci mano.
Di rendersi conto che non c'è tempo a sufficienza x temporeggiare, per avere paura.
Guardo le persone che mi stanno accanto e mi rendo conto dei freni che da soli mettono alla propria vita e non ha senso.
Non ha davvero senso. 
E questo lo vedo perchè lo vedo in me. Non ho intenzione di riprendere la vita di prima. Se mi ha portata qui vuol dire che non funzionava.
Ed è un cambiamento difficile per me ... perchè a me la mia vita piaceva. Eppure quest'anno tutto quello che poteva andare storto ci è andato. Ma, come dire,... I could have seen it coming... non so dirlo meglio in italiano.
Ho perso tutto quello che per me era importante fino alla salute.
Direi che è il caso di ricominciare daccapo.
E sì è necessario ma ripeto... 
I'm alright but I miss you..




Happy
I don't hang around that place no more
I'm tired of wearing circles in the floor
And I don't carry myself very well
I've gotten so much braver, can you tell

I'm happy, can't you see
I'm alright, but I miss you, Amber Lee

And I line my secrets up all one by one
I put 'em all away when I was done
And I would really love to hear your voice sometime
To close a little distance in my mind

I'm happy, can't you see
I'm alright, but I miss you, Amber Lee

I believe

Where have you been all these years
How could you just disappear
And when did you stop missing me

I'm happy, can't you see
I'm alright, but I miss you, Amber Lee
I'm alright, but I miss you, Amber Lee